1) Con riferimento a quanto previsto all’ Art. 3.2 del Capitolato, si chiede conferma che possa ritenersi congrua una tempistica per la consegna delle spedizioni che decorra dal giorno successivo all’accettazione da parte del Recapitista.
RISPOSTA:
SI
2) Con riferimento alle tempistiche riportate all’ Art. 3.2 del Capitolato, si chiede conferma che le stesse siano definite in giorni lavorativi (lun-ven) in linea con le prassi attualmente in uso nel settore postale.
RISPOSTA:
SI
3) Si chiede conferma che la penale “"Per ogni inadempienza rispetto alle tempistiche e/o alle condizioni di cui all’Offerta tecnica economica proposta, si applicherà una penale pari ad € 100,00 per ogni giorno di ritardo (fino ad un massimo di 5 giorni di ritardo) e/o pari a € 1.000,00 per ogni infrazione" riportata all’Art. 3.2 sia da intendersi applicabile trimestralmente, in coerenza con quanto previsto dalle Linee Guida Anac-Agcom n°16 per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali, come riportato nel seguente esempio: a. Trimestre 1: performance di consegna raggiunte con 4 giorni di ritardo: penale pari ad € 400; b. Trimestre 2: performance di consegna raggiunte con 5 giorni di ritardo: penale pari ad € 500; c. Trimestre 3: performance di consegna raggiunte con 6 giorni di ritardo: penale pari ad € 500;
RISPOSTA:
SI
4) In riferimento alle penali, si chiede conferma della congruità di un termine di almeno 15 giorni come tempistica di riscontro in ragione della natura del servizio e della necessità dell’Operatore di raccogliere i dati per poter rispondere puntualmente alle contestazioni della SA.
RISPOSTA:
SI
5) Si chiede conferma che le spedizioni dovranno essere oggetto di condivisione e preventiva programmazione con il Recapitista nel rispetto dei quantitativi definiti nella Carta dei Servizi Universali, al fine di prevenire la generazione di picchi produttivi sui centri di Recapito.
RISPOSTA:
SI
6) Si chiede di confermare che, con riferimento all’Art. 3.2 comma 7 del Capitolato, le immagini delle fatture in PDF relative al Lotto lavorato e la distinta completa di produzione della corrispondenza siano da fornire al termine delle attività di recapito. Si fa presente infatti che, ad esempio, informazioni quali “data e ora di consegna” o “data e motivazione del mancato recapito” possono essere fornite solo a valle del tentativo di consegna e quindi con tempistiche successive a quelle di consegna previste dal Capitolato.
RISPOSTA:
SI
7) Con riferimento a quanto riportato all’art. 8.2 del Capitolato tecnico, si chiede gentile conferma che non saranno ammesse offerte con un ribasso superiore al 30%.
RISPOSTA:
Abbiamo già risposto in precedenza ad altro quesito simile. (Ai fini del calcolo del punteggio delle offerte economiche vale esclusivamente quanto riportato al punto 7.2 del Disciplinare di gara pag. 28)
8) Con riferimento a quanto riportato all’art. 3 del Capitolato, ove viene richiesta la digitalizzazione e protocollazione delle ricevute di ritorno delle raccomandate, si chiede di confermare che per tale attività, non essendo prevista quotazione nello schema di offerta economica, sarà previsto un corrispettivo a parte.
RISPOSTA:
NO. L’offerta per la posta Raccomandata deve prevedere anche tale attività.
9) Con riferimento ai servizi di recapito riportati nello schema di offerta economica, si chiede di specificare, in merito alle comunicazioni spot, quale sia la differenza tra POSTA ORDINARIA e RECAPITO DIRETTO. Si chiede altresì di specificare quale sia il servizio richiesto per la voce MAIL OFFICE. Si ringrazia. Cordiali saluti.
RISPOSTA:
Comunicazioni spot – considerare tali comunicazioni (n° 100.000) come “posta ordinaria”
Mail Office - ACS effettua mediamente 10.000 invii all’anno, tramite posta ordinaria. L’ufficio preposto di ACS provvede giornalmente a stampare, imbustare tutte le comunicazioni in uscita. A cura dell’aggiudicatario, con cadenza giornaliera (nel corso della mattinata), dovrà avvenire il ritiro, presso la sede centrale di ACS, delle cassette contenenti le comunicazioni di cui sopra.